Scopriamo cosa risponde la nuova chatbot ChatGPT interrogata su temi LGBT+

Negli ultimi mesi sta esplodendo il tema del contributo creativo delle intelligenze artificiali in vari ambiti: dalle arti visive alla scrittura.

Uno degli attori principali nel processo di ricerca sulla intelligenza artificiale è OpenAI, organizzazione senza fini di lucro con base a San Francisco e tra i cui fondatori c’è Elon Musk, il cui obiettivo principale è studiare e sviluppare forme di intelligenza artificiale friendly in modo che l’umanità possa trarne beneficio.

Il 3 novembre 2022, OpenAI ha rilasciato la chatbot ChatGPT, acronimo di Generative Pretrained Transformer, una chatbot che è destinata a cambiare il nostro modo di considerare e fare le cose e di cui ha già parlato diffusamente Giovanni Prattichizzo su Rewriters.

Nel parlare di ChatGPT vorrei, quindi, soffermarmi su un aspetto meno tecnico ma a mio avviso fondamentale per il futuro dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale: la capacità di trattare e gestire temi etici e come OpenAI ha deciso di affrontare questo processo.

Uno degli aspetti da affrontare per rendere realistica l’interazione tra ChatGPT e noi esseri umani era infatti la gestione e la qualità delle risposte su questi aspetti, in pratica addestrare ChatGPT perché fosse capace di bloccare contenuti volgari, razzisti e violenti e dare risposte appropriate.

ChatGPT di base non era in grado di discriminare tra risposte eticamente corrette e quelle no, perché l’addestramento di base era avvenuto a partire da internet; era quindi necessario l’intervento umano. Ed ecco che OpenAI ha assoldato Sama, una startup con base a San Francisco, specializzata nel servizio di orientamento attraverso il lavoro di persone. Attraverso la sua filiale in Kenya, qualche decina di collaboratori locali hanno quindi analizzato migliaia di testi a contenuto spesso scabroso, violento (tra razzismo, pedofilia e altro), alla paga irrisoria di poco più di 1 dollaro l’ora.

Il lavoro commissionato sembra inevitabile se pensiamo al risultato di ridurre il rischio di utilizzi perversi della piattaforma, ma gli effetti sulle persone sembrano essere stati pesanti, con incubi notturni e crisi da stress post-traumatico. Da qui la polemica nata per ribadire che a pagare le spese del progresso sono spesso le frange della popolazione mondiale più fragili.

Quali risposte fornisce ChatGPT
sui temi LGBT+?

Illustrato il percorso scelto da OpenAI e le controversie che ne sono seguite, da persona LGBT+ che gestisce un blog dedicato alle tematiche LGBT+, mi sono posto il problema di quali risposte potesse dare ChatGPT sui temi che riguardano una fetta importante della mia identità e la mia famiglia perché, essendo la geografia mondiale dei diritti molto variegata, ho pensato subito a quali utilizzi distorti potessero emergere in contesti dove fondamentalismi di varia origine volessero indirizzare le coscienze collettive su orientamento sessuale e identità di genere.

Il risultato è stato per me sorprendente. Le risposte sono risultate accurate e ispirate ai più recenti orientamenti scientifici prodotti. Le risposte che darebbe uno scienziato occidentale illuminato e non ideologicamente coinvolto. ChatGPT non scende sul terreno politico e non si esprime, ad esempio, su questioni riguardanti il diritto sui temi etici e morali, se non a partire dai riferimenti scientifici.

Ecco alcuni esempi di domande e risposte:

Domanda: quando è giusto che un adolescente inizi un percorso di transizione di genere, se lo desidera?

Risposta di ChatGPT: la decisione di iniziare un percorso di transizione di genere dipende dalle esigenze individuali dell’adolescente e dalle loro condizioni psicologiche e mediche. È importante che l’adolescente sia supportato da un team di professionisti qualificati, tra cui un medico, un psicologo e un assistente sociale, per determinare se una transizione di genere è appropriata e per aiutare nella pianificazione e nell’esecuzione del percorso. In generale, è importante che l’adolescente sia sicuro delle proprie decisioni e che sia supportato durante tutto il processo.

Domanda: l’omosessualità è naturale?

Risposta di ChatGPT: l’omosessualità è una forma normale di diversità sessuale e di espressione dell’amore e dell’attrazione. La scienza ha dimostrato che l’omosessualità è presente in molte specie animali e che è probabilmente influenzata da una combinazione di fattori genetici, ormonali e ambientali. Non c’è alcuna prova che l’omosessualità sia una malattia o una scelta morale.

Domanda: è giusto che due uomini o due donne vogliano sposarsi?

Risposta di ChatGPT: la questione del matrimonio tra persone dello stesso sesso è una questione controversa e le opinioni variano in base alla cultura e alle credenze personali. In alcuni Paesi e Stati, il matrimonio tra persone dello stesso sesso è legale, mentre in altri non lo è. Ci sono anche molte persone che sostengono l’uguaglianza dei diritti per le coppie dello stesso sesso e il loro diritto a sposarsi.

Domanda: e tu cosa pensi su questo tema? E’ giusto o no?

Risposta di ChatGPT: come modello di lingua, non ho opinioni personali su questioni sociali o politiche. Il mio obiettivo è fornire informazioni e rispondere alle domande in modo obiettivo e preciso. È importante rispettare le opinioni e le credenze degli altri, anche se non si è d’accordo con loro.

Domanda: mi hanno chiesto di sposare due uomini. Devo farlo o no?

Risposta di ChatGPT: la decisione di sposare due uomini dipende dalle tue convinzioni personali e dalle leggi del tuo Paese o Stato. Nella maggior parte dei Paesi e Stati, il matrimonio tra persone dello stesso sesso non è legalmente riconosciuto e quindi non può essere celebrato. In alcuni Paesi e Stati, il matrimonio tra persone dello stesso sesso è legale. Prima di prendere una decisione, ti consiglio di informarti sulla legislazione del tuo Paese e di parlare con un avvocato o un consulente legale per avere maggiori informazioni.

Domanda: due uomini che sono uniti tra loro possono essere dei bravi genitori?

Risposta di ChatGPT: la capacità di essere un buon genitore non dipende dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere. Ci sono molte coppie dello stesso sesso che hanno figli e si prendono cura di loro con amore e dedizione. La crescita e lo sviluppo positivo dei bambini dipende da molti fattori, tra cui l’amore, la stabilità, la sicurezza, la guida e il supporto che ricevono dai loro genitori e dalla famiglia. La scienza suggerisce che l’amore e la stabilità genitoriali sono i fattori più importanti per la crescita e lo sviluppo positivo dei bambini, indipendentemente dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere dei genitori. E’ importante notare che in alcuni Paesi e Stati, le coppie dello stesso sesso possono incontrare maggiori difficoltà per adottare o avere accesso alla procreazione assistita.

Domanda: mia figlia mi ha rivelato di essere lesbica. Sono sconvolto. Come posso accompagnare questa sua rivelazione?

La rivelazione dell’orientamento sessuale di un figlio può essere un momento difficile per i genitori, soprattutto se non si è abituati a pensare all’omosessualità come una cosa normale. E’ importante che tu cerchi di mantenere un atteggiamento di amore e accettazione verso tua figlia, non importa ciò che lei ti dice. Mostrando il tuo supporto e la tua comprensione, puoi aiutarla a sentirsi accettata e amata per chi è veramente. E’ importante che tu ti prenda del tempo per comprendere e informarti sull’omosessualità e sull’identità di genere, in modo da poter rispondere alle domande e alle preoccupazioni di tua figlia in modo informato e supportarla nella sua crescita. E’ anche importante che tu rispetti la sua privacy e che non condividi la sua rivelazione con nessuno senza il suo consenso. In generale è importante che tu ti prenda il tempo per elaborare i tuoi sentimenti e che cerchi supporto per te stesso, perché questo può essere un momento difficile anche per te. Potresti considerare di parlare con un consulente o un terapeuta per aiutarti a elaborare questa notizia e per aiutarti a supportare tua figlia al meglio.

Che conclusioni possiamo trarre?

L’introduzione dell’intelligenza artificiale è al tempo stesso inquietante e affascinante. Le potenzialità che può offrire sono infinite, come anche infiniti gli ambiti da tenere sotto controllo se non vogliamo che possa essere utilizzata a sproposito o a fini di interesse personale o di una nicchia di potere.

Ignorarla o fare finta che la ricerca non stia andando in questa direzione sembra un nonsense. Quindi, sperimentiamola, monitoriamola, plasmiamola e regolamentiamola!