“L’idea di un festival di fumetto e illustrazione nasce dalla volontà di creare un circolo virtuoso di cultura e socialità che, a partire dalle narrazioni a fumetti, possa parlare e far parlare dei temi che ci interessano da sempre: femminismi, corpi, identità, sessualità e lotte LGBTQIA+“, dicono le organizzatrici.

Dal 13 giugno al 3 luglio 2022, a Roma, va in scena la nona edizione di Bande de Femmes (#BDF, banda di donne, gang di donne, ma anche gioco linguistico con bande dessinée, il termine francese per indicare le strisce illustrate dei fumetti), il Festival di fumetto e illustrazione organizzato dalla Libreria femminista Tuba. Ma partiamo dall’inizio, perchè no, non si può, oggi, in Italia, non sapere che cosa sia Tuba e pretendere di essere consideratə progressistə.

Libreria delle donne, bar, locale, punto di vista sulla realtà, cuore pulsante del femminismo lesbico gay, nel suo significato etimologico: allegro, vivo, divertente. Anche consapevole, visto che qui si costruiscono nuovi immaginari al femminile, fatti da donne, con donne, per le donne, e si sviluppano percorsi di contrasto alle discriminazioni basate sul genere, sull’orientamento sessuale, sulla condizione di classe, sul colore della pelle e sulla provenienza geografica delle persone.

Viola Lo Moro

Siamo nell’isola pedonale dello storico quartiere bohémien del Pigneto, a Roma, dove ancora risuonano le atmosfere pasoliniane e, in questo think tank fondato, tra le altre, dalla poetessa Viola Lo Moro, ideatrice del festival delle scrittrici InQuiete, nascono progetti in rete con gruppi, associazioni, scuole e biblioteche della città. Tra cui Bande de Femmes, appunto, curato da Sarah Di Nella, Ginevra Cassetta e Marta Capesciotti.

Cinque appuntamenti online, venti in presenza e la notte bianca del 30 giugno in cui apriranno le porte diversi spazi del quartiere Pigneto, per un vernissage collettivo ed artistə presenti per incontrare il pubblico e raccontare il proprio lavoro.

L’edizione 2022 prevede presentazioni animate, con traduzione Lis (lingua dei segni italiana) in diretta, laboratori di disegno per giovani ragazze e per adulti, live painting con artisti di varia nazionalità e incontri di vario genere – da Eccentriche, alla scoperta di storie che hanno rotto con le convenzioni, a Dialoghi d’autrice, con la presentazione di un fumetto, passando per Matite fuori dai cardini, per stimolare dibattiti sui femminismi disegnati, fino alle Matite esordienti, per conoscere nuove proposte. Ma anche laboratori sugli archivi delle fanzine, intesi come materia viva.

Moltissime le autrici che sarà possibile incontrare, tra cui Zuzu, Sara Colaone, Croma, Giulia Crispani, Alec Trenta, Eliana Albertini, Elène Usdin, Lina Ehrentraut, Eleonora Amianto, Ly Leova, Marta Comunale, Valentina Grande, Eva Rossetti, Sara Garagnani, Carla Berrocal, ma anche molte altre. Nel mentre, un programma online da seguire anche da cellulare, pur di non perdersi nemmeno un appuntamento (programma qui).

Qualche anticipazione qui sotto 😉

Condividi: