L’arte di saper invecchiare, fenomenologia di una metamorfosi. Ne scrive Cicerone, la mette in versi Ovidio, la ballano Rachid Ouramdane e Angelin Preljocaj, due tra i più stimati coreografi della scena contemporanea. Il 12 marzo – in prima nazionale – al Teatro Arena del Sole di Bologna, portano in scena uno spettacolo composto da due creazioni: Un jour nouveau | Birthday Party

Di straordinario interesse umano, letterario e, in questo caso, artistico, il corpo che si trasforma è tema centrale nella società, antica e moderna, fino a raggiungere la danza contemporanea.

Dopo il debutto parigino al Théâtre national de la Danse – Chaillot, Ouramdane e Preljocaj celebrano i corpi nella terza età, in una produzione che segna il primo passo di una collaborazione tra Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale e Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto, coinvolgendo importanti realtà come il Ballet Preljocaj, Chaillot – Théâtre national de la Danse, il Festival Aperto / Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, il Centro Servizi Culturali Santa Chiara. Lo spettacolo si inserisce all’interno del programma di CARNE, rassegna dedicata alla drammaturgia fisica di ERT e curata da Michela Lucenti.

Un jour nouveau – Rachid Ouramdane / foto © Christophe Bernard

«Non c’è danza senza corpo e non c’è corpo che non invecchi. L’invecchiamento del corpo è spesso percepito come una regressione, eppure molti danzatori si sono reinventati invecchiando. Ad esempio, il butō di Kazuo Ohno ci ricorda che invecchiare non significa necessariamente arrendersi o indebolirsi fisicamente. Non sembra una fine ma piuttosto un inizio, come un’eco di una canzone di Etienne Daho, ‘Le premier jour du reste de ta vie’, che evoca il passare del tempo e l’inizio delle cose. Questo antagonismo l’ho percepito nel mio incontro con Herma Vos e Darryl E. Woods, che hanno già una lunga carriera artistica. Parlare con loro, vederli danzare, ha evocato molte capacità di resilienza di fronte agli eventi della vita. Sorprendentemente, mentre stavamo lavorando a un pezzo che sonda lo scorrere del tempo, mi hanno suggerito di sospenderlo».

Rachid Ouramdane

Un jour nouveau di Ouramdane (15 minuti, due danzatori) e Birthday Party (50 minuti, otto danzatori) di Preljocaj riscrivono i limiti del corpo danzante, mostrando come l’energia vitale della danza sappia prendere vie e forme diverse che fanno capo, innanzitutto, alla poesia.

Alla ricerca incessante di nuove sfumature espressive, Rachid Ouramdane sperimenta i confini del corpo umano, arrivando fino al circo. Angelin Preljocaj, coreografo della bellezza visiva e dell’intensità narrativa, impronta il suo lavoro tra (ex) danzatori e persone capaci di creare e raccontare un movimento nuovo. Insieme, studiano e scrivono storie fisiche diverse, fatte di corpi e gesti, interrogandosi profondamente sui canoni di bellezza e virtuosismo.

Birthday Party – Angelin Preljocaj / foto © Christophe Bernard

Qual è l’età di un corpo?

Alla base di questo esperimento artistico, ci si chiede: qual è l’età di un corpo? La risposta è un disegno coreografico all’insegna del cambiamento, dell’evoluzione inevitabile che ci attraversa tutti, indistintamente e inesorabilmente.

«Ogni anno, in un giorno fisso, il nostro compleanno aggiunge un’unità al conto della nostra esistenza. Ma qual è l’età di un corpo? Si tratta dell’età biologica o di quella legata alla pratica della sua attività? È l’età che gli altri gli attribuiscono o quella che l’essere in questo corpo sente? Volevo condividere questa domanda con persone che hanno avuto il privilegio, e in un certo senso la possibilità, di attraversare diverse età della vita.

In questo progetto, gli otto interpreti, di età compresa tra i 67 e gli 80 anni, cercano di rispondere, e potrebbero ben riecheggiare la frase di Spinoza “l’anima è un pensiero del corpo”… Che pensiero generano questi corpi? Come possono allontanarci da idee preconcette, come possiamo sviluppare una scrittura coreografica specifica e cercare così di avvicinarci ai limiti di questi corpi che invecchiano?… ma soprattutto divertendosi con loro, come a una festa di compleanno che prende la forma di un esorcismo che ci porta negli interstizi del tempo di una vita umana».

Angelin Preljocaj 

Un jour nouveau | Birthday Party

Coreografie Rachid Ouramdane, Angelin Preljocaj

Produzione Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto (Reggio Emilia)

Sostenitore e partner scientifico Fondazione Ravasi Garzanti, Milano

Coproduzione Ballet Preljocaj, Chaillot – Théâtre national de la Danse, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Festival Aperto / Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Centro Servizi Culturali Santa Chiara

In partnership con Comune di Reggio Emilia e Farmacie Comunali Riunite

Spettacolo nominato al FEDORA – VAN CLEEF & ARPELS Dance Prize 2022

Co-finanziato dal Programma Europa Creativa dell’Unione Europea  

Prima nazionale nell’ambito della rassegna di danza CARNE – focus di drammaturgia fisica, durata 70 minuti. 

Teatro Arena del Sole, via dell’Indipendenza 44, Bologna 

Domenica 12 marzo 2023

Sala Leo de Berardinis, ore 16.00

Un jour nouveau

Coreografia Rachid Ouramdane

Musica originale Jean-Baptiste Julien

Additional music Sam Cooke (Everybody loves to Cha Cha Cha), Stephen Sondheim (testo da Send in the Clowns)

Luci Stéphane Graillot

Assistente alla coreografia Mayalen Otondo

Danzatori Darryl E. Woods e Herma Vos

15 minuti 

Birthday Party

Coreografia Angelin Preljocaj

Musica 79D

Additional music Anton Bruckner, Józef Plawiński, Paul Williams, Lee Hazlewood, Johann-Sebastian Bach, Maxime Loaëc, Craig Armstrong, Stinky Toys

lLuci Eric Soyer

Costumi Eleonora Peronetti 

Assistenti alla coreografia Claudia De Smet, Macha Daudel

Danzatori Mario Barzaghi, Sabina Cesaroni, Patricia Dedieu, Roberto Maria Macchi, Elli Medeiros, Thierry Parmentier, Marie-Thérèse Priou, Bruce Taylor

50 minuti

Prossime date in Italia di Un jour nouveau | Birthday Party:

4 novembre 2023, Reggio Emilia 

5-6 dicembre 2023, Milano 

14-17 marzo 2024, Trento 

21-24 marzo 2024, Bolzano

Teatro Arena del Sole, via Indipendenza 44 – Bologna

Prezzi dei biglietti: da 7 € a 25 € esclusa prevendita

Biglietteria: dal martedì al sabato dalle ore 11.00 alle 14.00 e dalle 16.30 alle 19.00

Tel. 051 2910910 – biglietteria@arenadelsole.it | bologna.emiliaromagnateatro.com

Biglietti acquistabili qui

Ufficio Stampa

Debora Pietrobono e Silvia Mergiotti

stampa@arenadelsole.it

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