Quanto sanno le donne italiane di tasso fisso e tasso variabile? Quante sanno spiegare cosa siano una franchigia o un prestito personale? E il significato di TAN e TAEG? Oltre il 70% delle donne intervistate, due donne su tre, non sa nulla o quasi di finanza personale.

E oltre ventimila donne dichiarano di non poter approfondire questa materia perchè il partner non vuole. I terrificanti risultati dello scorso febbraio arrivano dalla ricerca* che Facile.it ha commissionato agli istituti mUp Research e Norstat. Dati allarmanti in ottica di autonomia e empowerment femminile, dato che l’educazione finanziaria è alla base di quella consapevolezza che permettere di prendere decisioni importanti in merito alla propria vita.

La principale fonte di preparazione sulle tematiche della finanza personale è l’autoapprendimento: per le donne, solo il 12,5% dice di aver imparato qualcosa sul tema grazie al proprio percorso di studi, ma il 57% è autodidatta. Un 23% attribuisce valore alle esperienze lavorative, mentre solo un 5,5 arriva dalla famiglia. In Italia, le donne che si sentono preparate in materia (32,7%) hanno tra i 35 e i 44 anni, mentre, salendo con l’età, la difficoltà aumenta.

Perchè questa situazione? Le risposte fornite parlano di eccessiva difficoltà dell’argomento (36%), mentre altre sono del tutto disinteressate (20%). Il 12% dichiara di delegare al partner maschio. Eppure 1,4 milioni di donne italiane vorrebbero saperne di più, mostrandosi consapevoli della lacuna e delle conseguenze in termini di poca autonomia. Quali sono, allora, gli ostacoli? Il tempo (44%), poche risorse economiche (percentuale che supera il 53% tra coloro che abitano al Sud e nelle Isole), e, per ben 20 mila donne, il fatto che il partner non vuole. Avete letto bene, sì: non vuole.

L’indagine ha anche analizzato nel merito il il grado di conoscenza su alcuni termini specifici legati al mondo della finanza personale (su mutui, prestiti, assicurazioni e bollette più o meno ci siamo) chiedendo, per ciascuno di essi, se fossero in grado di comprenderli e spiegarli: il 76% non sa spiegare il significato di TAN e il 72% ignora anche cosa sia il TAEG.

In ambito assicurativo, invece, una rispondente su due non sa cosa sia la franchigia, mentre addirittura il 66% non conosce il significato di massimale:

«La conoscenza in ambito di finanza personale è un elemento fondamentale per una gestione corretta del budget familiare e per poter risparmiare», spiega Edith Macaluso, Finance Director di Facile.it. «Se è vero che oggi esistono diversi strumenti, online e no, che aiutano i consumatori a trovare soluzioni per ridurre i costi, è comunque importante avere competenze di base almeno sulle principali voci di spesa domestica, così da fare scelte consapevoli».

Sull’argomento, consiglio Le signore non parlano di soldi, appena uscito dalla penna di Azzurra Rinaldi, economista femminista, direttrice della School of Gender Economics all’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza, dove insegna Economia politica.

Un libro che scardina il tabù che dà il titolo all’opera, parlando di temi scandalosi come la cura non retribuita o la violenza economica, e proponendo nuovi modelli capaci di smantellare quel sistema patriarcale che intrude nelle tasche delle donne.

* Indagine mUp Research – Norstat svolta tra il 18 e il 23 gennaio 2023 attraverso la somministrazione di n.1.000 interviste CAWI ad un campione di donne in età compresa fra 24 e 70 anni, rappresentativo della popolazione italiana femminile residente sull’intero territorio nazionale nell’intervallo di età considerato.

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