Protagonista di un documentario intitolato proprio con il suo nome d’arte, Zeinixx, sul ruolo delle donne negli spazi pubblici, presentato quest’anno a Fifdh, festival del film e forum internazionale sui diritti umani, che si tiene ogni anno a Ginevra da 21 anni, firmato dalla regista Mariama Baldé, oggi Dieynaba Sidibé, in arte Zeinixx, è la prima graffeuse del Senegal.

Personalità carismatica, usa la sua arte per affermare i diritti umani, quelli delle donne e dei bambini, e ha rappresentato il Senegal all’Onu e all’Unesco. Talentuosa e versatile, il suo genio si è affermato anche sulla scena hip-hop e su quella dello slam (poesia urbana che coniuga la scrittura alla performance), finchè, nel 2020, è diventata CEO della Zeinixx Entertainment, impegnata nel formare gratuitamente soprattutto le giovani donne all’arte urbana e alle arti visive.

Zeinixx si è formata da sola, non ha mai frequentato la Scuola delle Belle Arti, e si è appassionata al mondo della pittura fin da piccola, fino poi a specializzarsi nell’arte dei graffiti in cui vede una maggiore potenzialità dovuta proprio al fatto di avere a disposizione una grande superficie espressiva.

Un esempio per tante donne di tutto il mondo, anche per il suo coraggio e la determinazione, in un Paese dove queste arti (e non solo) sono dominio assoluto dei maschi:

Dal momento che sono la prima donna che si è battuta per essere artista di graffiti in Senegal – ha dichiarato – penso che sia mio dovere incoraggiare altre ragazze. Il mio messaggio non è solo per loro, ma anche per tutti i giovani in generale, e per gli uomini del loro ambiente. Non lasciate che gli altri decidano al vostro posto quello che volete fare domani. Infatti il lavoro è una delle più grandi fonti di crescita e realizzazione personale perché ci consente di vivere, ma bisogna che sia anche qualcosa che si ama fare e non che si è costretti a fare“.

Il suo talento l’ha portata a dipingere in Francia, negli Stati Uniti, in Australia, in Belgio, in Svizzera, fino ad arrivare all’Onu e Unesco per parlare di Digitel: Zeinixx lavora infatti per Africulturban, associazione nella banlieue di Dakar che promuove la cultura urbana e i vari rami dell’hip-hop, tra cui i graffiti, ed è referente del progetto Digitel, finanziato dall’Unesco attraverso alcune iniziative di Sabrina Ho (businesswoman di Hong Kong e filantropa, che investe in imprese create da donne).

E adesso godetevi questo video, girato al Forum dei Diritti umani a Ginevra (FIFDH), in cui uno degli eventi è la creazione di un gigantesco graffito da parte di tre donne, tra cui Zeinixx: “Sono la prima donna a fare graffiti in Senegal – dice quest’ultima – è un onore per me essere qui a Ginevra e rappresentare la Hip Hop Girl Scene. L’idea è semplice: rappresentare le varie lotte delle donne sui muri della città. Le donne sono visibili nello spazio pubblico non si tratta di affermarlo, ma di confermarlo“.

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