Enclave dell’Oman negli Emirati Arabi Uniti, la penisola del Musandam è una destinazione nascosta che offre paesaggi mozzafiato. Affacciata sullo stretto di Hormuz, è soprannominata la “Norvegia d’Arabia” per i suoi fiordi impressionanti, ed è un vero paradiso per gli appassionati di natura e avventura.

Fiordi profondi, acque limpide e delfini

Il modo migliore per visitare il Musandam è una crociera di due notti a bordo di un Dhow, la tipica barca omanita. Khasab Tours organizza crociere itineranti di due o tre giorni in pensione completa con attrezzatura per snorkeling.

Si parte da Khasab, considerata il capoluogo della regione, dove prima di salpare merita di essere visitato l’antico forte portoghese, ma anche il vivace mercato dove acquistare spezie, souvenir e prodotti locali.

Durante la crociera, si possono ammirare le alte montagne di roccia calcarea che si tuffano nell’acqua, scoprire baie e grotte nascoste e osservare la ricca vita marina, inclusi i delfini che spesso accompagnano le barche, giocando a rincorrersi.

Villaggi pittoreschi nella penisola del Musandam

La penisola del Musandam ospita dei villaggi pittoreschi, dove la vita sembra essersi fermata, e dove ci si arriva solo via mare. A Kumzar, paesino caratterizzato da casette color pastello, gli abitanti vivono prevalentemente di pesca e parlano una sorta di dialetto, il kumzari, che si trova solo qua, ed è un mix di lingue tra il persiano, l’arabo, il portoghese e l’inglese.

Sport per tutti

Nelle acque cristalline della penisola del Musandam si può praticare kayaning, snorkeling, immersioni subacque nei fondali marini ricchi di coralli e biodiversità. Oppure il bird watching per ammirare i falchi pescatori.

A Khasab invece si può provare la Zip Line sull’acqua, che con i suoi 1800 metri, è la più lunga del mondo -per questo motivo è stata inserita nel Guinness dei Primati- un’esperienza adrenalinica senza pari.

Come arrivare

La penisola del Musandam si raggiunge via terra, mare o aria. Da Muscat, capitale dell’Oman, sono garantiti voli regolari per Khasab con la compagnia di bandiera Oman Air, oppure via mare con un viaggio in traghetto di circa sei ore. Inoltre è facilmente raggiungibile dall’aeroporto di Dubai o da quello di Sharjah. Il fuso orario è di tre ore in avanti rispetto all’Italia e il periodo migliore per visitare l’Oman è dal mese di ottobre ad aprile, quando le temperature oscillano dai 25° e i 30°C.

Dove dormire

Atana Musandam Resort
Situato a Khasab, fa parte degli Atana Hotels. Comprende 110 camere e suite ben arredate, dotate di terrazza privata e di un’incantevole vista sul Golfo di Oman. E’ dotato di una piscina e due ristoranti e ricorda nell’architettura un villaggio tradizionale omanita.

Six Senses Zighy Bay
Dopo la crociera nei fiordi del Musandam, il Six Senses Zighy Bay, situato in una splendida baia nascosta, è il rifugio perfetto per rilassarsi. 82 spaziose ville con piscina privata, sparse sulla spiaggia di sabbia bianca, costruite in pietra naturale e legno, nello stile delle case omanite.

Il lussuoso resort è totalmente sostenibile: assenza di plastica, azzeramento dei rifiuti, risparmio energetico e agricoltura biologica proveniente dalla loro fattoria. Inoltre Zighy Bay supporta anche l’associazione Dibba Women con attività come la creazione di saponi, profumi e oggetti in vetro riciclato.

Per info: ExperienceOman

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