Ci sono poche cose che affascinano l’essere umano. Una di queste, sono sicuramente i viaggi nel tempo. Chiedete a voi stessi:

se aveste la possibilità di poter viaggiare nel tempo, la cogliereste al volo o ve la lascereste sfuggire?”.

Questo ovviamente con tutti i rischi del caso, perché anche se conosciamo il passato, non sappiamo cosa potrebbe accadere a noi personalmente. Senza contare il fatto che magari la nostra semplice passeggiata nella storia, la possa cambiare per sempre. Ma qui si entra in un discorso troppo ampio da fare in queste poche righe.

Fatevi ora un’altra domanda:

riuscireste a immaginare se viaggiando nel tempo colleghereste quattro epoche diverse tra di loro?”.

Beh, se la vostra risposta a questa domanda è sì, avete appena immaginato parte della trama di una serie televisiva.

Viaggi nel tempo con un omicidio, quattro epoche e quattro detective

La mini-serie in questione è Bodies, disponibile sulla piattaforma digitale di Netflix da ottobre 2023, e tratta dall’omonima graphic novel di Si Spencer, intreccia proprio i viaggi nel tempo con un omicidio; lo stesso omicidio avvenuto in 4 epoche diverse tra loro. Ebbene sì, avete letto bene: 1 omicidio (lo stesso), 4 epoche e 4 detective (uno per ogni epoca) che tenteranno di risolverlo. E considerate anche che la persona uccisa è sempre la stessa, per ogni epoca. Un vero e proprio rompicapo! Ma andiamo per gradi e cerchiamo di fare chiarezza sulla trama della mini-serie, cercando di non spoilerare nulla.

Partiamo dalla prima informazione: l’uccisione di una persona. Magari i più attenti di voi penseranno che si tratti di un caso di omicidio irrisolto che attraversa le varie epoche. Ma non è così. La persona che diverrà il perno delle indagini di polizia è sempre la stessa, comparirà sempre allo stesso modo in ogni epoca ed avrà le stesse caratteristiche: un glifo sul polso, il cadavere nudo ed una ferita d’arma da fuoco all’occhio (senza alcuna traccia del proiettile).

La seconda informazione che abbiamo è che la mini-serie è ambientata in 4 epoche diverse: 1890, 1941, 2023 e 2053. Ed è proprio il nostro cadavere ad essere anche il nostro viaggiatore del tempo! Sarà lui a fare da ponte sia nelle indagini dei detective sia nelle 4 epoche appena citate. E come potete leggere i viaggi che farà non saranno solo nel passato, ma anche nel futuro!

L’ultima informazione che ci fa avere un quadro abbastanza completo di Bodies riguarda coloro i quali hanno fatto giuramento di assicurare sempre i colpevoli alla giustizia: i 4 detective, 2 uomini e 2 donne. Ovviamente sono diversi per ogni anno in cui è ambientata la serie; ed ognuno, a proprio modo, rappresenta sia la giustizia fatta persona che una minoranza, vittima di pregiudizi e discriminazioni che cambiano con il cambiare degli anni e del detective presi in considerazione. I nostri paladini della giustizia, man mano che la storia si infittisce, scopriranno i vari indizi che li faranno avvicinare sempre di più a risolvere il mistero di questo cadavere-viaggiatore.

Passato, presente e futuro, un esercizio di elasticità mentale

Si può sicuramente dire che tra i vari motivi per cui questa avvincente e coinvolgente mini-serie è degna di essere vista, il primo riguarda la complessità dei personaggi che compaiono. I 4 detective ed anche il cattivo della storia, sono molto determinati nel perseguire ognuno il proprio obiettivo, ma sono anche fragili ed oggetto di manipolazioni. Perciò il cattivo magari non è così cattivo e, d’altra parte, i detective non sono così santi come penseremmo. Altro motivo per cui guardare Bodies riguarda il fatto che la storia raccontata ci fa fare un ottimo esercizio di elasticità mentale; ci fa riflettere sul modo in cui la società influenza la vita privata delle persone, e dato che sono rappresentate epoche diverse, passate e future, ci fa guardare a quest’ultime con gli occhi di oggi.

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