(English translation below)
La fondazione dell’Istituto d’Arte Courtauld di Londra raduna capolavori artistici raccolti da vari collezionisti del ventesimo secolo. Questi collezionisti avevano per obiettivo di contribuire all’educazione del pubblico rispetto alle arti visive nel Regno Unito.

All’epoca, l’opinione pubblica considerava l’arte come un passatempo per i ricchi, non un elemento importante per l’educazione e gli studi universitari. I fondatori della galleria d’arte Courtauld – Samuel Courtauld, Sir Robert Witt e il Visconte Lee di Fareham – si impegnano per rendere possibile questo loro desiderio di una realtà sociale nella quale l’arte ha un ruolo importante.

Vi invito a visitare il patrimonio storico e culturale della galleria Courtauld, e a riflettere su ciò che rivela a proposito del passato e del presente. È possibile visitare la galleria virtualmente. Sedetevi comodi e godetevi questa scoperta.

La ricchezza della galleria Courtauld

La famosa collezione permanente della galleria Courtauld è composta da dipinti, disegni, sculture, stampe e arti decorative cominciando dal Rinascimento fino al Novecento.  

La galleria è nota per il gruppo di dipinti impressionisti e post-impressionisti, i quali includono la più grande collezione di Cézanne nel Regno Unito, A Bar at the Folies Berère di Manet e Autoritratto con un orecchio bendato di Van Gogh tra altri.

Continuando al secondo piano, nelle Blavatnik Fine Rooms, il visitatore è trasportato in un viaggio culturale dal Rinascimento al Settecento. Le opere includono capolavori come La Famiglia di Bruegel, La Deposizione dalla Croce di Rubens, Adamo ed Eva di Cranach, Paesaggio con fuga in Egitto di Bruegel l’Anziano e La Trinità con Santi di Botticelli. Sul sito ufficiale è possibile osservare ogni opera con grande dettaglio grazie al tour virtuale.

Quando l’arte diventa per tutti

La transizione da un piano all’altro, e da una stanza all’altra, racconta una storia d’innovazione e di cambiamenti sociali nel Regno Unito. L’opinione dei Courtauld, ovvero che il diritto a interagire con l’arte è un diritto comune a tutti, è essenziale nello sviluppare una comprensione collettiva di come l’arte modella continua a modellare la Storia.

Attraverso racconti visuali è possibile immaginare e interagire con la storia di popoli e Paesi distanti. Con un’ode al ruolo innovativo della cultura, e una visita alla galleria Courtauld, vi invito a re-immaginare realtà sociali contemporanee attraverso l’arte.

ENGLISH VERSION

Courtauld Gallery: art tells History

The Courtauld gallery in London was born to make art accessible to everyone: today the gallery website offers a wonderful virtual tour. For everyone.

The foundation of the Courtauld Institute of Art in London brings together artistic masterpieces collected by various collectors of the twentieth century. The various collectors aimed to help educate the public about the visual arts in the UK. At the time, public opinion viewed art as a pastime for the rich, not an important element of education and university studies. The founders of the Courtauld Gallery – Samuel Courtauld, Sir Robert Witt and the Viscount Lee of Fareham  – are committed to making possible their desire for a social reality in which art educates. I invite you to visit the historical and cultural heritage of the Courtauld Gallery, and to reflect on what it reveals about the past and present. You can visit the gallery virtually. Sit back and enjoy.

The richness of the Courtauld gallery

The famous permanent collection of the Courtauld Gallery consists of paintings, drawings, sculptures, prints and decorative arts from the Renaissance to the twentieth century.

The gallery is known for its cluster of Impressionist and Post-Impressionist paintings, which include the largest Cézanne collection in the UK, Manet’s A Bar at the Folies Berère and Van Gogh’s Self-Portrait with a Bandaged Ear. Continuing to the second floor, in the Blavatnik Fine Rooms, the visitor is taken on a cultural journey from the Renaissance to the eighteenth century. Works include masterpieces such as Bruegel’s Family, Rubens’ Descent from the Cross, Cranach’s Adam and Eve, Bruegel the Elder’s Landscape with Flight into Egypt and Botticelli’s The Trinity with Saints. On the official website it is possible to observe each work in great detail thanks to the virtual tour.

When art becomes for everyone

The transition from floor to floor, room to room, tells a story of innovation and social change in the UK. The Courtaulds’ view that the right to interact with art is a right for all is essential in a collective understanding how art shapes has come to shape History. Through visual stories it is possible to imagine and interact with the history of distant peoples and countries. With an ode to the innovative role of culture, and a visit to the Courtauld gallery, I invite you to re-imagine contemporary social realities through art.

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