(English translation below)
Nelle ultime settimane i governi europei si sono interrogati sull’opportunità di allentare le restrizioni anti-Covid 19 durante il periodo natalizio e hanno preso una decisione: per evitare una diffusione massiccia all’inizio del prossimo anno sono necessarie misure rigorose. In arrivo nuovi lockdown.

Alla fine ha prevalso la ragione e, nonostante le perdite economiche attese e le proteste di specifiche categorie, alla luce del crescente numero di morti durante il periodo natalizio i governi dei Paesi Ue hanno deciso di dare priorità alla salute a scapito dell’economia. Nel nostro continente i leader hanno concordato regole specifiche per contenere la diffusione del virus sul loro territorio. Di seguito le misure adottate in alcuni paesi UE.

Olanda
Il primo ministro ha annunciato un lockdown di cinque settimane dal 15 dicembre al 19 gennaio: negozi non essenziali, teatri e palestre, cinema, parrucchieri e scuole rimarranno chiusi. Un allentamento delle misure sarà previsto dal 24 al 26 dicembre, quando le famiglie potranno invitare tre ospiti invece di due (escludendo dal conteggio i minori di 13 anni).

Germania
A seguito del crescente numero di contagi verificatisi negli ultimi giorni e dell’accorato discorso della cancelliera Merkel, il Paese subirà un duro lockdown dal 16 dicembre al 10 gennaio. Oltre a ristoranti, bar e centri ricreativi (già fermi da novembre) verranno chiusi anche scuole e negozi non essenziali. Il limite attuale di massimo cinque persone appartenenti a non più di due nuclei familiari verrà revocato dal 24 al 26 dicembre, quando una famiglia potrà ospitare fino a quattro parenti stretti di altre famiglie (non considerando i bambini di età inferiore a 14 anni).

Francia
Nonostante il tasso di contagi non si sia ridotto, il paese ha revocato il lockdown nazionale e anche le restrizioni sugli spostamenti, per i quali finora era richiesto un motivo valido e un certificato.
Durane il periodo festivo teatri e cinema rimarranno chiusi, così come bar, ristoranti e stazioni sciistiche. Verrà inoltre imposto un coprifuoco dalle 20:00 alle 6:00, tranne durante la vigilia di Natale.

Spagna
Dopo la recente ripresa delle infezioni, il Paese iberico ha approvato specifiche norme di sicurezza in vigore tra il 23 dicembre e il 6 gennaio: saranno consentiti gli spostamenti solo per la visita di amici e familiari. Gli incontri durante la vigilia di Natale, Natale, la vigilia di Capodanno e Capodanno saranno limitati a 10 persone, compresi i bambini con il coprifuoco esteso all’1:30 la vigilia di Natale e di Capodanno.

Austria
Il piccolo paese, appena uscito dal secondo lockdown, ha deciso di allentare le restrizioni prima del Natale: il coprifuoco valido dalle 20:00 alle 18:00, negozi non essenziali aperti, hotel disponibili solo per chi viaggia per affari e ristoranti e bar aperti durante il periodo festivo solo per il servizio da asporto.
I visitatori provenienti da paesi con più di 100 casi ogni 100.000 dovranno rimanere in quarantena per 10 giorni. Il governo ha anche ordinato circa sette milioni di test antigenici e sta implementando il suo programma di tracciamento su base volontaria.

Italia
Poiché molte aree sono parzialmente bloccate, dal 21 dicembre al 6 gennaio sarà in vigore un divieto di viaggio tra le regioni. Con una media di decessi quotidiani vicino a 500 individui, il governo ha deciso di inasprire ulteriormente le misure anti Covid-19: niente raduni della vigilia di Natale,il lockdown durerà dalle 22:00 alle 5:00 e riguarderà anche la tradizionale Messa di mezzanotte. Inoltre, non sarà consentito lasciare le proprie città nei giorni di Natale, Santo Stefano e Capodanno. Ci saranno eccezioni per motivi di lavoro, medici o emergenze.

Mentre i paesi stanno preparando i loro cittadini al rispetto delle misure previste, l’Agenzia europea dei medicinali (EMA) dovrebbe approvare il vaccino Pfizer-BioNTech sviluppato in Germania, prima del 29 dicembre, come inizialmente previsto. Molto probabilmente l’EMA deciderà sul vaccino, che ha ricevuto il via libera dalle autorità di regolamentazione nel Regno Unito e negli Stati Uniti, il 21 dicembre a seguito delle pressioni degli Stati membri e dell’aumento dei casi.


La Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, vuole che le vaccinazioni inizino in tutti i 27 paesi dell’UE contemporaneamente, subito dopo la luce verde dell’EMA. Ciò significherebbe che già entro la fine di dicembre le prime dosi di vaccino potrebbero essere somministrate ai cittadini dell’UE, mentre la campagna di vaccinazione di massa dovrebbe partire dai primi di gennaio. La Presidente non solo ha rassicurato i cittadini dell’UE che è disponibile una quantità sufficiente di vaccini per tutti, ma che le dosi eccedenti saranno donate a paesi extra UE.

Possiamo dire ai nostri bambini che quest’anno Babbo Natale porterà il regalo più atteso, il vaccino anti Covid-19? È ancora presto per dirlo, ma si spera che accadrà.
Ad ogni modo, per rassicurarli tutti, il Presidente del Consiglio italiano, Giuseppe Conte, ha confermato che Babbo Natale arriver anche quest’anno, in quanto esente dalle restrizioni di viaggio.

Tornando al mondo degli adulti, quello reale, è di fondamentale importante restare positivi, fidarci di esperti e autorità ma anche e soprattutto continuare a proteggere noi stessi e gli altri indossando maschere e praticando l’allontanamento fisico.


Prendiamo spunto dalle parole della direttrice della DG Salute dell’UE, Sandra Gallina, durante un’intervista sulla strategia dell’UE per i vaccini COVID-19 “Forse il regalo più grande che possiamo fare a coloro che amiamo è il dono della salute, continuando a rispettare le misure di sicurezza e rispettare le restrizioni”.

ENGLISH VERSION

Merry Lockdown 2020: restrictions and hopes for this special Christmas  

In recent weeks, governments around Europe have been wrestling with difficult questions about whether to ease anti Covid-19restrictions during the holiday period. In the end they have come up with a decision: to avoid a massive spread early next year strict measures are necessary.

In the end reason has prevailed and, despite the expected economic losses and protests by specific categories, in light of the rising death toll the governments of the EU countries have decided to give priority to health over economy. he Christmas days.From North to South of our continent leaders have agreed on specific rules to contain the spread of the virus on their territories. Below the main measures adopted by some EU countries.

The Netherlands
The Prime Minister has announced a five-week lockdown from 15 December to 19 January: non-essential shops, theatres and gyms non-essential shops, cinemas, hairdressers and gyms and schools will all be closed. The only exception with some easing of measures will occur for three days over Christmas, when households will be allowed to invite three instead of two guests, excluding children under 13.

Germany
Following the worrying number of infections happened in the last days and the heartfelt speech from the Chancellor Ms.Merkel, the country will enter a hard lockdown from 16 december to 10 january. Other than restaurants, bars and leisure centres (already closed since November) also schools and non-essential shops will be shut down. The limit currently allowing a maximum of five people from no more than two households will be lifted from 24 to 26 December, when one household will be able to host up to four close family members from other households (not including children aged under 14).

France
Despite the infection rate had not lowered recently, the country has lifted its national lockdown and also restrictions on trips outside the home for which a valid reason and a certificate was required.
Theatres and cinemas will remain shut as will bars, restaurants and also ski resorts. A curfew will also be imposed from 8 pm to 6 am, except on Christmas Eve.

Spain

Having experienced a recent rebound in infections, the iberian country  has approved specific safety rules for the period between 23 December and 6 January: travel between regions will be allowed, only for visiting friends and family.  Social gatherings on Christmas Eve, Christmas Day, New Year’s Eve and New Year’s Day will be limited to 10 people, including children. The curfew will be extended to 1:30 am on Christmas Eve and New Year’s Eve.

Austria
The small EU country, just come out of its second national lockdown, has decided to ease restrictions ahead of Christmas. With a curfew lasting from 8pm to 6 pm, non-essential shops and other businesses have been reopened, however hotels are only open to those travelling on business and restaurants and bars will remain closed over the festive period, except for takeaway.
Visitors from countries with more than 100 cases per 100,000 will have to quarantine for 10 days. The government has also ordered about seven million antigen tests, and is implementing its voluntary mass testing plan.

Italy
With many areas are under partial lockdown, a travel ban between regions will be effective from 21 December until 6 January. With a daily death toll close to 500, the government has decided to further tighten anti Covid-19 measures: no Christmas Eve gatherings, hugs and kisses.
The curfew will last from 10 pm to 5 am and will also concern religious celebration, including the traditional Midnight Mass. Moreover people will not be allowed to leave their home towns on Christmas Day, Boxing Day and New Year’s Day. There will be exceptions for work, medical reasons or emergencies.

While the countries are getting ready to enforce the measures, Europe’s medicines regulator is expected to approve the German-developed Pfizer-BioNTech vaccine, sooner than on 29 December, as planned. Most likely the European Medical Agency (EMA) will take its decision about the vaccine, that has already been approved by regulators in the UK and the US, on 21 December following pressure from member states and a rise in cases.

The EU Commission President, Ms. Ursula von der Leyen, want that vaccinations to start in all 27 EU countries at the same time, right after the “green light” from EMA. This would mean that the first doses of vaccine might be administered to EU citizens already by the end of December, with the mass vaccination campaign starting from early January. The President has not only reassured the EU citizens that a sufficient quantity of vaccines has been secured, but that exceeding doses will be donated to extra EU countries.

Can we tell our children that this year Father Christmas will bring the most awaited gift, the anti Covid 19 vaccine? It is still too early to say that but hopefully it will happen.
Anyway, in order to reassure children, the Italian Prime Minister, Mr. Giuseppe Conte, has confirmed that Babbo Natale (Father Christmas) will definitely be visiting as he is exempt from global travel restrictions.

Back to the real adult world, we must stay positive, trust experts and authorities but also and above all continue to protect ourselves and the others by wearing masks and practicing physical distancing.

Let’s share the remarks of the Director of the EU DG Health, Ms. Sandra Gallina, during an interview on the EU Strategy for COVID-19 vaccines “Perhaps the greatest gift we can give those we love is the gift of health, by continuing to adhere to safety measures and abide by restrictions”.

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