Ci sono passioni che nascono in gioventù e che continuano per tutta la vita. Come quella per le due ruote, la sensazione di libertà nel cuore e l’idea ben fissa in testa che ogni curva, ogni metro d’asfalto percorsi siano sempre una nuova scoperta. Anzi un dono. Con questo spirito è nata l’iniziativa Metti in Moto il Dono: unire la passione per le due ruote al gesto profondamente solidale che è la donazione di sangue e la sicurezza sulla strada.

Metti in Moto il Dono vede insieme centaure e centauri in ricco calendario di eventi con una serie di tour organizzati dalle associazioni FIDAS (Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue) per percorrere le più belle strade del territorio nazionale in motocicletta, vespa o scooter e al contempo promuovere la donazione di sangue nel periodo estivo.

Metti in moto il dono: fino a ottobre

L’iniziativa, partita in questi giorni grazie a FIDAS Vicenza, continuerà lungo lo stivale fino a ottobre 2023 con decine di motoraduni che vedono protagonisti gli appassionati delle due ruote e i donatori di sangue della FIDAS. Tante le associazioni e centinaia i partecipanti che stanno già scegliendo di aderire all’iniziativa con l’unico obiettivo di sostenere la donazione di sangue per garantire ogni giorno dell’anno cure a base di emocomponenti e per supportare i pazienti affetti da patologie anche rare.

In Italia sono 1800 le persone che ogni giorno necessitano di una trasfusione di sangue o plasma per continuare un percorso di terapia oppure in casi di interventi chirurgici o incidenti stradali. A poche settimane dall’inizio dell’estate, e a pochi giorni dalla Giornata Mondiale del Donatore, che si celebra il 14 Giugno, Metti in Moto il Dono è la risposta FIDAS a una delle questioni più rilevanti del mondo del sangue: la diminuzione di donazioni che ogni anno nel periodo estivo inevitabilmente si verifica. 

Da giugno fino ad ottobre le vacanze, i viaggi all’estero che coinvolgono ovviamente anche i donatori regolari, le ferie del personale medico ed infermieristico determinano una particolare situazione di riduzione del normale andamento della donazione e a volte con ripercussioni che possono arrivare a causare delle vere e proprie emergenze di carenza sangue.

Donazioni: come spronare le nuove generazioni

Ogni 2 secondi nel mondo qualcuno ha bisogno di sangue e le trasfusioni rappresentano una terapia salvavita. Ma le donazioni stanno avendo una battura d’arresto: anche perché manca il ricambio generazionale. Sensibilizzare i più giovani e l’opinione pubblica sull’importanza della donazione di sangue significa garantire a chiunque di essere trasfuso in caso di necessità. 

Metti in Moto il Dono punta ad incidere positivamente in questo contesto e a cercare di far conoscere sempre di più e meglio l’universo della donazione. Soprattutto, ed è il caso di dirlo, a coloro che le due ruote le hanno nel sangue, percorrendo le strade delle vacanze della nostra bella Italia, in tragitti che mettano insieme l’invito a donare il sangue e la passione per il viaggio su moto o a bordo di auto storiche.

Giovanni Musso, presidente di FIDAS Nazionale, nel presentare l’iniziativa ha dichiarato:

“L’arrivo dell’estate può rappresentare un momento giusto per conoscere il mondo della donazione di sangue. Con ‘Metti in Moto il Dono’ è possibile vivere sia l’appagante esperienza del viaggio a due ruote sia incontrare e conoscere l’universo dei donatori di sangue: persone appassionate che trovano nel gesto altruistico del donare sangue non solo grande soddisfazione, ma lo identificano nella condivisione di un momento sociale di grande valore. Un gesto che impegna poco tempo, aiuta chi dona a controllare il proprio stato di salute, riesce a salvare vite e rendere la vita dei pazienti, che hanno bisogno di sangue o emoderivati, più serena. Lo scopo dunque di questa nostra iniziativa è nel non far dimenticare, soprattutto in estate, quanto donare sia qualcosa di davvero impattante positivamente sia per le persone sia per la collettività”.

Per partecipare all’iniziativa è sufficiente rivolgersi all’associazione FIDAS più vicina, oppure scrivendo una mail o grazie alle pagine delle federate presenti sui canali social Facebook e Instagram e informarsi sulle associazioni che durante l’estate organizzeranno il tour.

Con FIDAS la passione per i motori diventa solidarietà e un invito tuttə a prenotare il proprio appuntamento con il dono di sangue e plasma. Prontə a salire in sella?

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