Riapertura dei musei in Europa: da Parigi a Berlino. Per riscrivere un nuovo mondo
Nascono nuovi spazi museali ed artistici, per riscrivere un nuovo mondo fondato sulle necessità morali ed intellettuali dell'essere umano.
Nascono nuovi spazi museali ed artistici, per riscrivere un nuovo mondo fondato sulle necessità morali ed intellettuali dell'essere umano.
(English translation below)
Con la riapertura dei musei per tutta Europa, le mostre più variegate aspettano un pubblico amante dell’arte. In modo nuovo, l’arte come metodo di comunicazione e di scambio ritorna alla sua condizione naturale. Per chi s’interessa di Europa e del modo in cui artisti e gallerie varie si esprimono per il continente, la piattaforma Christie’s è indispensabile. Una piattaforma internazionale sin dal 1766 quando fu fondata da James Christie, adesso ha più di 61 sale di aste e intorno a 350 vendite tutti gli anni. L’obiettivo è quello di creare legami tra artisti e acquirenti, tra amanti dell’arte per tutta Europa. Perciò, Christie’s tiene i suoi clienti al corrente delle ultime tematiche e degli ultimi lavori artistici – costituendo uno dei più grandi progetti artistici in Europa, questa fondazione storica riunisce culture e prospettive diverse sotto un unico tetto.
Con o senza quarantena, un viaggio da Parigi a Londra, fino ai confini spagnoli sbalordiscono tutto un pubblico che si prepara a crescere, a re-immaginare e re-concettualizzare la cultura di un’Europa riunita aldilà di confini e sovranità varie.
Dal 22 maggio, a Parigi ha finalmente aperto il mitico sito della Bourse de Commerce, che ospita lavori artistici e pezzi di François Pinault, costituendo un tesoro di arte contemporanea. Lo spazio è stato ristrutturato dall’architetto giapponese Tadao Ando, successivamente al suo capolavoro di ristrutturazione del Palazzo Grassi di Venezia.
Il nuovo spazio parigino è grandioso e comprende dieci gallerie con esibizioni varie, uno spazio per varie programmazioni culturali, Lo Studio, un uditorio con 284 posti a sedere e uno spazio di esibizione sotterraneo perfetto per performance visuali e sonore. Il grande lavoro per l’apertura di questo nuovo spazio sottolinea il ruolo centrale dell’arte nella cultura contemporanea europea, incorporando una speranza di re-immaginazione culturale continentale adesso che il ritmo di questo mondo diventa passo per passo sempre più armonioso. La mostra d’inaugurazione esibisce vari ritratti del famoso pittore italiano Rudolf Stingel, accompagnato da una installazione sonora creata da Tarek Atoui ispirata dal fiume delle perle cinese, il Delta. In più, la mostra di inauguraziorne presenta anche una replica del Giambologna’s Il ratto delle Sabine di cera che si raddoppia in taglia attraverso una performance creata da Urs Fischer.
Un altro luogo da scoprire dopo più di un anno di stasi e due decenni di pianificazione è l’apertura dell’Humboldt Forum di Berlino. Al momento, e per gli ultimi anni, questo è stato uno dei progetti culturali più importanti dell’Europa, con un costo di 660 milioni di euro e uno spazio di 30 000 metri quadrati. Lo spazio ospiterà la collezione tedesca del Museo dell’Etnologia e quello del Museo d’Arte Asiatica, con una sezione dedicata alla storia di Berlino e un laboratorio dell’Università di Humboldt. In più, questo spazio accoglierà anche varie esibizioni indipendenti, performance artistiche e di danza, ma anche concerti, dimostrando uno sforzo e una dedizione alla presenza artistica grazie al suo ruolo di unificazione culturale in una capitale centrale in Europa. Questo è uno spazio di scambio e di conoscenza, per costruire un mondo nuovo basato sulle necessità intellettuali e morali ignorate finora, combinando scienza e arte per creare uno sguardo nuovo su questo mondo. L’apertura di questo forum e le sue prime mostre sono anche disponibili in forma digitale, offrendo l’opportunità a chi sia vicino o lontano di essere partecipe a questo mondo.
Queste due mostre straordinarie sono solamente due esempi dell’importanza che la società europea dedica all’arte: il 22 ottobre 2021 a Oslo aprirà il Munch Museum, reiterando ancora una volta la comunicazione tra essere e immaginario, astratto e materiale, per costruire una realtà migliore per i nostri giovani e per il nostro pianeta. Invito tutti a gettarsi in questo oceano di bellezza, per costruire un futuro insieme – per più mostre e iniziative artistiche attraverso la nostra grande Europa, Christie’s offre una scelta speciale.
ENGLISH VERSION
With the reopening of museums across Europe, the most various exhibitions await a public in love with art. In a new way, art as a way of communicating and exchanging returns to its usual status. For those interested in Europe and in the manner in which artists and galleries express themselves throughout the continent, the platform Christie’s is indispensable. It has been an international platform since 1766 when founded by James Christie, now having more than 61 auction rooms and around 350 sales every year. The objective is that of creating a connection between artists and buyers, between art lovers all around Europe. Thus, Christie’s keeps its clients informed of the latest themes and artistic pieces, thus constituting one of the biggest European artistic projects, whereby this historical foundation intertwines cultures and perspectives from the whole continent.
With or without quarantine, a travel from Paris to London, all the way to the Spanish borders, astound a public that is prepared to grow, to re-imagine and re-conceptualise the culture of a united Europe further than the borders created by diverse sovereignties.
From the 22 of May, the incredible site of the Bourse de Commerce will finally open in Paris, welcoming artistic works by François Pinault, constituting a treasure of contemporary art. The space has been restructured by the Japanese architect Tadao Ando subsequently to his masterpiece in restricting Palazzo Grassi in Venice. This new Parisian space encompasses ten galleries with various exhibitions, a space for various cultural programs, The Studio, an auditorium with 284 sitting spaces and a basement for exhibitions perfect for visual and sound performances. The great work behind the opening of this space underlines the central role of art in European contemporary culture, embodying a hope for cultural re-imagination now that the rhythm of this world is slowly becoming more harmonious. The inauguration show exhibits many portraits by the famous Italian painter Rudolf Stingel, alongside a sound installation created by Tarek Atoui inspired by the Chinese pearl river, Delta. Further, the inauguration show also presents a replica of Giambologna’s The Abduction of the Sabin made of wax, doubling in size through a performance created by Urs Fischer.
Another place now opening after a year of stasis and two decades of planning is the opening of the Humboldt Forum in Berlin. At the moment, and for the past years, this has been one of the biggest cultural projects of Europe, with a cost of 660 million euros and a space of 30 000 square meters. This space will welcome the German collection from the Museum of Ethnology and that of the Museum of Asian Art, with a section dedicated to the history of Berlin and another to the laboratory of Humboldt University. Further, this space will also welcome independent exhibitions, artistic and dance performances and concerts, demonstrating an effort and a dedication to the strong presence of art, due to its role as a cultural unifier in one of the most central European capitals. This is a space for exchange and knowledge, aiming to build a world based on intellectual and moral necessities that have been ignored up to now, combining science and art to shape a new outlook on this world. The opening of this forum and its first shows are also available in a digital firm, offering everyone the opportunity to participate in the construction of this new world.
These two extraordinary shows are only two examples of the importance that European society dedicates to art: on the 22 of October 2021 the Much Museum will open in Oslo, further reiterating the communication between being and imaginary, abstract and material, to build a better reality for our planet and for the next generations. I invite all of you to jump in this ocean of beauty, to build a future together – for more shows and artistic initiatives throughout our beautiful Europe, Christie’s offers a special selection.