Che sound avrà l’estate italiana? Tra Annalisa e Mitch B. ecco Diplo, Simon Revolt e Lofi Fruits Beats
C'è chi si ispira a Raffaella Carrà, chi a Gene Wilder, chi ad Avicii: quest'estate il sound sarà leggero, sbarazzino e spensierato. O forse no?
C'è chi si ispira a Raffaella Carrà, chi a Gene Wilder, chi ad Avicii: quest'estate il sound sarà leggero, sbarazzino e spensierato. O forse no?
Che sound avrà l’estate italiana? Secondo questo sgangherato blog, il pezzo dell’estate sarà, purtroppo o per fortuna, il singolone di Annalisa, Mon amour. La somiglianza, come testo e come impatto musicale, con la sanremese Made in Italy di Rosa Chemical è evidente.
Entrambe la canzoni, in realtà, devono molto alle atmosfere sbarazzine delle più belle canzoni di Raffaella Carrà e non hanno la stessa leggerezza. Si vede che oggi non riusciamo ad essere leggeri. Voto per Annalisa: 10 (per l’efficacia), 5+ per tutto il resto. Voto per la Carrà, 12.
Tra i pezzi di artisti italiani emergenti, si segnala decisamente Dinero di Simon Revolt, che parla di soldi senza la spocchia e/o le banalità degli artisti hip hop. Il brano, che riflette il mondo di oggi, può essere ascoltato in diversi modi, come in auto durante gli spostamenti quotidiani o durante i set di apertura dei vari club nelle serate urban.
Dinero è nata durante il periodo del lockdown, in cui ogni singolo gesto o azione richiedeva sacrifici, ma allo stesso tempo, riflette la spensieratezza e leggerezza della vita quotidiana. Voto 8 per tutto, testo a arrangiamento.
Chi invece ha voglia di rilassarsi, può oggi contare decisamente su un progetto artistico collettivo in qualche modo coordinato da Carlo Cavalli, ovvero Lofi Fruits Beats, di cui qui sotto vi proponiamo un EP che è una sorta di simbolo / manifesto. “Proponiamo soprattutto musica Chill-Beat, Hip-Hop, musica da sottofondo. Va detto, tuttavia, che è difficile dare un’etichetta precisa alla musica Lofi, perché raccoglie influenze e beat da tutti i generi musicali”, spiega Cavalli. Intanto, ogni suono è curatissimo. Voto 8+, per il relax e la qualità sonora.
E che dire del nuovo album country di quel bel boy che è senz’altro Diplo, Swant Savant? Lo vediamo qui nella foto fornitaci dal suo ufficio stampa. L’album da dj precedente, a noi di questo piccolo e sconclusionatissimo blog, non era piaciuto proprio per niente. Questo almeno è country e il country è una musica molto americana e facile da produrre, se hai cantanti e musicisti degni di questo nome.
Abbiamo ascoltato un po’ di fretta, ma ci sembra che raramente si vada al di là della solita cartolina country, sia pure ben fatta… anche perché a far male era dura. Diamo 5/6 a Diplo e diamo 10 alla memoria ad Avicii, che con Hey Brother invece riuscì in 3 minuti a fare la storia della dance, del country e del pop. Ve la rimettiamo qui, così risentite anche voi la differenza tra un capolavoro e la solita cosa cool del momento. O forse manco quello.
Eccoci poi con Mitch B., dj romagnolo che quest’estate troverete soprattutto in quattro hot spot della sua zona, ovvero Papeete Beach e Woodpecker (celeberrimo il primo, super chic il secondo) a Milano Marittima, al BBK ed al Donna Rosa a Marina di Ravenna. Il suo più recente singolo è una bella cover di Pure Imagination realizzata per Jango con Paggi & Costanzi, Marcello Mazzoli e Martina Feeniks.
L’originale la cantò Gene Wilder per il film Willy Wonka nel lontano 1971 era magica… e Mitch B. fa il suo ottimo lavoro da dj rimettendola al centro della scena. Voto 7 per lui e per tutti i dj che non si sentono iper, super, mega & top.