A distanza di quasi due anni dal violentissimo omicidio di Willy Duarte Monteiro, avvenuto a Colleferro, i fratelli Marco e Gabriele Bianchi sono stati finalmente condannati dai giudici della Corte d’Assise di Frosinone all’ergastolo, mentre agli altri due complici Mario Pincarelli e Francesco Belleggia è stata assegnata una condanna a rispettivamente 21 e 23 anni di carcere. Oltre al carcere è previsto anche un risarcimento di duecentomila euro per i genitori della vittima e di centocinquantamila per la sorella.

La sentenza è stata accolta con grande felicità e applausi dai presenti in aula, mentre il padre di Willy ha giudicato la sentenza come giusta ed esemplare, augurandosi che i due malviventi non vengano graziati con uno sconto di pena dovuto alla buona condotta.

Durante la lettura della sentenza i fratelli Bianchi appaiono impassibili, quasi congelati, ma testimoni raccontano che una volta abbandonata l’aula si sarebbero lasciati andare ad urla ed imprecazioni, definendosi come vittime di un “processo mediatico” e tornando a sostenere la loro innocenza e estraneità ai fatti. Dopo l’ultimo abbraccio scambiatosi a fine sentenza i due fratelli sono stati inoltre separati, Marco, il minore tra i due, è stato infatti trasferito, mentre Gabriele è rimasto a Roma nel carcere di Rebibbia dove sta svolgendo un’attività di volontariato come “aiuto scrivano spesa”.

Le intercettazioni hanno inoltre rivelato che i due fratelli starebbero facendo i conti con gli altri detenuti che li chiamerebbero “infami” e gli sputerebbero addosso. Secondo alcune ricostruzioni alcuni degli altri carcerati sarebbero addirittura arrivati a sputargli nella pasta e a mettergli un chiodo nel dentifricio. Non molto diversa la sorte toccata a Mario Pincarelli, al quale i suoi compagni di cella lo starebbero invitando a togliersi la vita.

Seppur parzialmente, possiamo dire che giustizia in questo caso è stata fatta e che la legge italiana non è stata con le mani in mano, assegnando pene severe ed esemplari agli autori di questo atroce delitto.

Sulla violenza consiglio l’eccellente articolo di Saverio Scalise pubblicato nella pagina web della rivista Rewriters (https://rewriters.it/la-violenza-fisica-e-mentale-raccontata-nelle-pagine-di-due-esordi-x-e-sangue-di-giuda/).

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