Il Tormentone dell’estate cambia forma

La forma dell’acqua è uno dei film che ho apprezzato di più negli ultimi anni, con la colonna sonora di Alexandre Desplat che ci fa lentamente entrare in un mondo onirico e acquatico e mi chiedo nuovamente quanto importante sia la musica nel cinema e nelle nostre vite.
L’acqua è l’elemento che ognuno di noi porta con sé fin dalla nascita, il corpo umano ne possiede circa il 60%, ma è anche l’elemento che cerchiamo, di cui abbiamo bisogno, sempre.
Molti di voi, arrivati in spiaggia, avranno riconosciuto la voce del mare dopo il periodo di lockdown dove siamo rimasti tutti ovattati in un mondo diverso.
La voce del mare, sempre uguale a se stessa e sempre diversa, ci riporta alla nostra essenza, alla ricerca dell’invisibile, della bellezza, della quiete ma sentiamo anche la sua forza.
E’ facile intuire come la maggior parte dei compositori di tutti i tempi abbiano dedicato le loro opere all’acqua e al mare, un esempio? Handel il grande compositore contemporaneo di Bach, il romantico Chopin, Vivaldi, Beethoven, Ravel, e che dire dei Reflets dans l’eau del francese Claude Debussy, perfetta evocazione degli abitanti marini. Mentre Richard Strauss introduce nella sua sinfonia una macchina del vento e la macchina del tuono. Un’altra tempesta si scatena nell’Otello di Giuseppe Verdi ma anche su Gioacchino Rossini, la tempesta nell’Ouverture del Guglielmo Tell.
Avvicinandoci a noi i Four Sea Interludes dall’opera Peter Grimes di Benjamin Britten e ancora Philippe Glass con Aguas de Amazonia o Brian Eno con Ultramarine, brano inserito nell’album Mixing Colours di cui ho già parlato su Contrattempo di qualche settimana fa. Nel mio album Rain potrete invece sentire l’evocazione della pioggia prodotta da una sola chitarra nella diversa interpretazione di nove compositori.
Ma in realtà questa settimana il mio consiglio è di sedervi davanti al mare come sto facendo io in questo momento, in silenzio. Ascoltate la sua voce, il suono avvolgente, sereno e tormentato allo stesso tempo.
Lasciatevi trasportare dalle onde verso nuovi mondi, l’acqua del mare è ideale per viaggiare, incontrare, scoprire, senza muoversi.
Scoprite il suono della forma dell’acqua.
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