“Una vita come tante”: perché non è pornografia del dolore
Bestseller da anni e, ormai, colonna portante del booktok, “Una vita come tante” di Hanya Yanagihara continua a dividere il pubblico.
Bestseller da anni e, ormai, colonna portante del booktok, “Una vita come tante” di Hanya Yanagihara continua a dividere il pubblico.
Come si può affrontare un trauma? A partire dal romanzo "Tigre triste" una riflessione su questo tema guidati dalla sapienza del cane
Analisi del primo Rapporto Censis-Grunenthal "Vivere senza dolore". Di dolore cronico parla il medico anestesista Tommaso Ciacca.
Barbara Lalle ci spiega quanto sensibilità e empatia siano spesso associate all’arte solo quando l’artista è donna.
Maschi e femmine percepiscono il dolore in modo differente e la scienza sembra ormai aver trovato una risposta al perché.
Nel romanzo 'Vieni tu giorno nella notte' di Cinzia Leone, Tel Aviv diventa teatro di una storia tragica, forte e struggente, dal finale aperto.
Quella di Antonella Lattanzi è la storia di una battaglia. Avremmo mai detto che la scelta di avere un figlio fosse una battaglia? A volte lo è, contro tanti nemici. In parte anche contro se stessi.
Valerie Perrin scrive di vita, di morte, di abbandono, di scelte. "Cambiare l'acqua ai fiori" ci insegna a non arrenderci alla vita.
La vulvodinia è una patologia non sempre riconosciuta dagli specialisti: eppure esistono test che consentono di identificarla e curarla. Parola di Cinzia Pajoncini.
Il romanzo di Denise Villa squarcia il dramma di chi resta offeso da una guerra con cui deve continuare a fare i conti anche quando è finita.
'Il colibrì' è un dramma senza fine, quasi persecutorio per lo spettatore, ma proprio per questo di facile empatia. E ci riguarda tutti.
Il talento di Rosella Postorino crea "Mi limitavo ad amare te", un libro che racconta un fatto realmente accaduto durante la guerra nella ex Yugoslavia.
Durante la seconda guerra mondiale raccolse e ricompose i resti dei soldati deceduti nel conflitto per restituirli alle famiglie. Il docufilm 'Mamma Lucia' la ricorda.
"Fame d'aria" di Daniele Mencarelli è un libro struggente e potentissimo, giocato sui contrasti, sul dolore e sulla rabbia.
Dopo il concerto di Nick Cave nell’inferno di Taranto, è forte il bisogno di riascoltare tutta la sua opera: strumento salvifico per reggere il peso della vita.
Le parole possono essere pallottole nella bocca di un medico. Presentata in questi giorni a Milano un'indagine volta a verificare l'effetto placebo delle parole del medico sul cervello.
'Una persona alla volta', di Gino Strada, ma anche Primo Levi e Ugo Foscolo, per capire la sindrome del sopravvissuto e il diritto alla salute mentale minacciato dalla guerra.
I costi di ogni conflitto sono sempre altissimi non solo in termini di distruzione e di vite umane, ma anche per ciò che riguarda la perdita di uno stato di salute che, troppo spesso, diamo per scontato.
Il romanzo di Alessia Figini trasforma le parole in emozioni e riscrive il reale, stravolto da un dolore così tagliente da far volgere gli occhi altrove.
Incontriamo Giuseppe Marini che dal 16 al 28 novembre porta in scena a Roma L'Oreste - quando i morti uccidono i vivi. Un'interazione tra teatro e fumetto che racconta un tema serissimo con un tocco favolistico.
Un film di Disney e Pixar e una poesia di S. Lawrence per imparare a gestire il dolore. Uno dei processi più difficili per bambini e adulti.
La colpa di Giovanna, la vergogna degli errori inconfessati e l'innocenza nel nuovo potentissimo romanzo di Lidia Ravera.
La fibromialgia è una patologia poco conosciuta, una sindrome che ancora non ha una cura precisa, che presenta vari sintomi e dolore diffuso.
La Cannabis terapeutica è usata per alleviare il dolore oncologico e i disturbi associati a patologie importanti (ma non solo). Eppure c'è chi ancora la confonde con integratori o altri preparati come il cannabidiolo.
L'ultimo romanzo di Valeria Parrella, finalista al Premio Strega 2020, aiuta a capire, perché trasuda cura e tenerezza. E offre un rimedio al dolore.
Vissero felici e contenti. La frase che forse più di tutte ha contribuito a rendere le fiabe, delle semplici storie di fantasia, senza verità,...
La rinuncia alla lingua. Valeria è nata e cresciuta a Rodi dove ha perduto sua sorella, Sybilla. Da allora ha sempre rifiutato il greco....